NOVE MESI PER LA VITA - OTTOBRE 2023
presso la Chiesa della Madonna degli Angeli
LA PUREZZA DI DIO:L'INNOCENZA DEI BIMBI
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LA VOCE DEI NON NATI
NOVE MESI PER LA VITA - OTTOBRE 2023
presso la Chiesa della Madonna degli Angeli
XXXa Domenica T.O.
Anno A
XXIXa Domenica T.O.
Anno A
Date a Dio quel che è di Dio !
Quando si viene al mondo la prima cosa che
viene fatta è dare il nome al nuovo arrivato. E si comincia subito a
vezzeggiarlo quel nome, perché l’innocenza di quel figlio è coinvolgente. Il
bimbo non conosce tutte le persone che bene o male gli stanno attorno, riesce
solo ad entrare in sintonia, attraverso il contatto diretto, corpo a corpo, con
sua madre, ed è logico e scontato. Però, anche lei è ancora una sconosciuta, come
avviene con il Buon Dio, nonostante che: “…io ti ho chiamato per nome, ti ho
dato un titolo, sebbene tu non mi conosca.” (dal Libro del profeta Isaia)
XXVIIIa Domenica T.O.
Anno A
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Occorre presentarsi sempre con l’abito che distingue il buon cristiano, colui che sta sempre alla presenza dello Sposo |
XXVIa Domenica T.O.
Anno A
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.... e vi andò ! |
XXVa Domenica T.O.
Anno A
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Il premio è sempre il massimo della promessa |
XXIVa Domenica T.O.
Anno A
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Perdonare fino a 70 volte 7....cioè SEMPRE |
XXIIIa Domenica T.O.
Anno A
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Dove due o tre sono riuniti nel Mio nome ... |
XXIIa Domenica T.O. Anno A
XXI ma Domenica T.O.
Anno A
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Rubens: Cristo da le chiavi a San Pietro |
XXma Domenica T.O.
Anno A
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i cagnolini mangiano le briciole che cadono dalla tavola dei loro padroni |
Nel tempo dei supermercati specializzati nella vendita di cibo per animali, in special modo per cani e gatti; dove si creano spazi pubblici solo per loro e la pubblicità progresso contro l’abbandono di animali è ben sostenuta, così come non conosce freni la crescita demografica degli amici domestici, a differenza di quella dei figli dell’uomo; ecco, in questo tempo, il Vangelo di oggi accentua tutte le contraddizioni di questa epoca. Fino a 50/60 anni fa per cani e gatti non era così, ma ora la società del consumo è entrata a gamba tesa in questo settore e tutto il corollario, perciò, ne viene condizionato. Giusto o sbagliato che sia, anche alla luce di una comparazione con la fame nel mondo, non vi entro nel merito, ma mi riesce facile inquadrare, invece l’immagine evangelica:“…non è bene prendere il pane dei figli e gettarlo ai cagnolini. E’ vero Signore, disse la donna, eppure i cagnolini mangiano le briciole che cadono dalla tavola dei loro padroni.” (dal Vangelo secondo Matteo)
XIXma Domenica T.O.
Anno A