Le Parole di Cristo, ogni sua parola non si perde.
18 marzo 2023
CREDO, SIGNORE
Le Parole di Cristo, ogni sua parola non si perde.
11 marzo 2023
IL CUORE INDURITO
Terza Domenica di Quaresima
Anno A
Parlando seriamente, invece, dall’ascolto della Parola credo si possa dedurre che il problema non è l’acqua, ma il cuore indurito degli uomini di ieri e quelli di oggi:“…in quei giorni, il popolo soffriva la sete per mancanza d’acqua…misero alla prova il Signore dicendo: il Signore è in mezzo a noi sì o no?” (dal Libro dell’Esodo)
4 marzo 2023
LA MIA TERRA
Seconda Domenica di Quaresima
Anno A
Tempo fa, durante un’ora di Adorazione, mi
capitò di essere vicino ad una persona che, anziché inginocchiarsi davanti
all’esposizione del Santissimo, si stese in mezzo alla navata, faccia a terra.
Come si fa quando vengono ordinati i preti.
Sembrava un movimento esagerato, ma
forse non lo era e non lo è:
"...all’udire ciò, i discepoli caddero con la faccia
a terra e furono presi da gran timore. Ma Gesù si avvicinò, li toccò e disse:
“alzatevi e non temete” (dal Vangelo secondo Matteo)
Quei tre discepoli, Pietro, Giacomo e Giovanni, chiamati in disparte da Gesù, come capita anche in altre occasioni, loro tre e solo loro, rappresentano la Chiesa nella sua gerarchia ed organizzazione. Pertanto, è la Chiesa che dovrebbe stare con la faccia a terra, quale segno di umiltà verso Dio e verso gli uomini. Senza paura, senza accomodarsi alle pressioni del mondo, perché è Gesù che ci porta sul monte alto. In alto c’è silenzio e ci si sente vicini a Dio. In Quaresima è l’ideale questo appartarsi, è un’esperienza che ci riporta all’essenziale, a guardare la terra che calpestiamo nella nostra vita. A cercare di capire se trattasi di terra sacra o di terra profana, oppure se è proprio come scrive San Paolo: “…Egli (Cristo Gesù) ha vinto la morte e ha fatto risplendere la vita e l’incorruttibilità per mezzo del Vangelo” (seconda Lettera a Timoteo)