Nove Mesi per la Vita: Coraggio di un Vescovo e giusta misericordia


Domenica 30 Giugno 2019
L'invito è per un pomeriggio nel quale dedicare qualche momento alla preghiera per la Vita. Ci troviamo insieme a pregare presso la Chiesa della Madonna degli Angeli, abbastanza fresca anche in questi giorni di canicola, alle ore 16,00 per l'Adorazione Eucaristica in occasione del Nono incontro del percorso "Nove mesi per la vita", preghiera per la "Vita che nasce" e richiama il periodo della vita prenatale del bambino a partire dal suo concepimento fino al momento della sua nascita ricordando anche tutte le mamme in attesa e tutte le persone che hanno a cuore la Vita che nasce e la sua difesa.
Questo il pensiero guida di questo incontro è


"Coraggio di un vescovo e giusta misericordia"

Il vescovo di Springfield (Illinois, USA), Thomas Paprocki, ha decretato che due capi della legislatura di Stato, che hanno approvato di recente una legge sull'aborto, non potranno ricevere la Santa Comunione nella sua diocesi.
Il decreto del 2 giugno nomina come scomunicati di fatto il presidente del Senato dell'Illinois, John Cullerton, e il presidente della camera, Michael J. Madigan.Tutti gli altri legislatori Cattolici che hanno votato in favore della legge per l'aborto sono invitati a non presentarsi per ricevere la Comunione.
Paprocki scrive che Cullerton e Madigan hanno “ostinatamente continuato a promuovere l'abominevole crimine e peccato gravissimo dell'aborto".
Entrambi potranno essere riammessi alla Comunione dopo essersi pentiti e aver confessato i loro peccati, rendendosi disponibile a riparare per i danni lo scandalo causati.


CHE NIENTE SIA SPRECATO


Santissimo Corpo e Sangue di Cristo (Anno C)
Chiesa della Moltiplicazione dei pani di Tabga, particolare
Ho come l’impressione che si sia perso il significato profondo dell’Eucaristia cui oggi siamo invitati a guardare con particolare attenzione grazie alla Parola che abbiamo ascoltato. La moltiplicazione dei pani e dei pesci è uno dei miracoli più conosciuti perché anche ben raccontato nelle varianti dei Vangeli sinottici. La partecipazione alla Santa Messa domenicale che, come ben sappiamo, in questi ultimi anni ha visto una drastica diminuzione di presenze, parimenti vede, però, una significativa adesione dei fedeli presenti alla comunione, nonostante il deserto davanti ai confessionali. Verrebbe da dire, giusto, se si partecipa è bene partecipare fino in fondo. Avvenne così anche nella notte del Cenacolo, ma:“…nella notte in cui veniva tradito…questo è il mio corpo…questo è il mio sangue…” (dalla prima lettera ai Corinti di San Paolo).

LA MAGNIFICENZA E LE DELIZIE

Santissima Trinità ( Anno C)
In questi giorni mi è capitato di riprendere in mano un libro che racconta la vita di Chiara Corbella, una giovane madre nata in cielo in giovane età lasciando il marito Enrico ed il figlio Francesco come testimoni della sua santità. In paradiso ha di sicuro ritrovato i suoi due piccoli figli che aveva accompagnato portandoli nel suo grembo fino alla nascita nonostante i due giovani coniugi sapessero che a causa delle loro malformazioni non sarebbero sopravvissuti che poche ore. E’ da leggere il modo con cui quei genitori hanno accettato nella loro storia il dono di quei figli. E’ quasi come l’ascoltare il Salmo quando si canta: “…voglio innalzare sopra i cieli la tua magnificenza con la bocca di bambini e di lattanti.” (dal Salmo 8)

IL CONSOLATORE


Domenica di Pentecoste (Anno C)
Un sacerdote durante una Messa faceva discorsi ai bambini, tipo “Dio sta con noi”, “lì c’è Dio”, “dobbiamo dedicare tempo a Dio, dedicargli spazio nella vita”. Potevano sembrare, ai bambini, cose un po' astratte, ma ad un tratto il prete vede un bambino che quasi cadeva dalla sedia. “Che cosa succede?” quasi come un rimprovero per il disturbo, ma il bambino, che stava seduto sul bordo della sedia, gli rispose: “sto facendo spazio a Dio”.
I bambini sanno cogliere con immediatezza, senza trucchi, il nocciolo della proposta, non a caso dal Vangelo ci viene osservato che se non ritorneremo come bambini…
In questa domenica di Pentecoste siamo invitati pure noi a fare spazio nella nostra spiritualità, nella nostra vita, alla presenza dello Spirito Santo.

IN ALTO I CUORI


Ascensione del Signore (Anno C)
Su un libretto di un Rosario per la Vita scritto da un sacerdote italo-americano, Frank Pavone, nel
secondo mistero della Gloria in cui si contempla l’Ascensione di Gesù al Cielo, leggo la breve riflessione: “Ascendendo al Trono di Dio Padre, Cristo porta fino al più alto dei Cieli la nostra natura umana, già nutrita e custodita fin dal ventre delle nostre madri. Ci mostra che l’essere umano è creato per essere elevato al Cielo e non per essere gettato tra i rifiuti.”
Quanto è vera, purtroppo, la realtà dell’aborto che oltre ad uccidere un essere umano innocente, annienta la natura umana in una poltiglia di pura ed inutile materia. Eppure, grazie alla rivelazione, abbiamo la certezza della promessa che recitiamo nel Salmo: “…ha scelto per noi la nostra eredità…a Dio appartengono i poteri della terra: Egli è l’eccelso.”
Per questo gli dobbiamo rendere gloria, con le nostre liturgie, le nostre devozioni, le nostre chiese.