LA VOCE DEL PROFETA



Quarta Domenica T.O. (Anno B)
So bene che le vostre vite, le nostre vite, sono piene di preoccupazioni da mattina a sera e che, spesso, ci trascinano lontano dal porto della nostra spiritualità ancorata presso la Chiesa. Lo sapeva bene anche San Paolo: “…io vorrei che foste senza preoccupazioni. Questo lo dico per il vostro bene, non per gettarvi un laccio, ma perché vi comportiate degnamente e restiate fedeli al Signore, senza deviazioni.” (dalla prima lettera ai Corinti).
L’Apostolo analizza le preoccupazioni di chi è sposato e deve fare i conti con le provocazioni del mondo, come pure di coloro che non sono sposati e debbano preoccuparsi di come piacere al Signore. Per tutti non è facile, ma si sono fatte delle promesse e bisogna mantenerle, non perché prigionieri di un laccio, bensì per restare fedeli al Signore.

Incontro di Preghiera

INCONTRO DI PREGHIERA 
Giovedì 25 GENNAIO ore 21,00 
Chiesa Madonna degli Angeli 
VIGEVANO 

Quanta tenerezza nello sguardo di Gesù!
L'abbiamo scelta per presentare
 l'incontro di preghiera che 
il Centro di Aiuto alla Vita 
propone il prossimo 25 Gennaio alle ore 21,00 presso la Chiesa della Madonna degli Angeli
in Vigevano.
Incontro di preghiera che vuole prepararci
 alla celebrazione della 
40ma Giornata nazionale per la Vita 
che quest'anno ha per tema:
" IL VANGELO DELLA VITA: 
GIOIA PER IL MONDO".
Ecco il senso di questa foto.
Gesù è il Vangelo
Gesù è la vita, 
la vita è gioia in sé
è gioia per il mondo
In braccio a Lui è gioia piena.

LE QUATTRO DEL POMERIGGIO



Seconda Domenica Tempo Ordinario (Anno B)
Dopo aver ascoltato il Vangelo di oggi che termina con il versetto: “erano circa le quattro del pomeriggio”, si rimane come in sospeso, in muta domanda sul perché di questa precisazione cronologica.
L’esplicito riferimento al tempo, all’ora, indica e rafforza la cronaca di un fatto incontrovertibile, cioè ad un certo punto della storia di quegli uomini coinvolti è avvenuto il capovolgimento della loro esistenza.

IL FORTE



Battesimo del Signore (Anno B)
Giovanni Battista era sicuramente un uomo forte, un grande, come Abramo, come Noè, come Mosè, come Davide, eppure per quanto la grandezza di questi fosse incomparabile, né tra loro, né tra altri “nati da donna, è sorto uno più grande di Giovanni”. Una testimonianza che viene per bocca di Gesù.
Il precursore diviene così un punto fermo da cui partire alla sequela del Cristo. Non dimentichiamo mai il suo:
“E proclamava: “viene dopo di me colui che è più forte di me…”(Vangelo).
Riconoscere questa forza che viene da Dio vuole dire mettersi nelle disposizioni giuste per ascoltare innanzitutto il profeta Isaia:
“…l’empio abbandoni la sua via e l’uomo iniquo i suoi pensieri…perché i miei pensieri non sono i vostri pensieri, le vostre vie non sono le mie.”
Quante volte nella vita succede di cambiare rotta, cambiare opinione su alcuni fatti, di rielaborare pensieri che si credeva immodificabili.