25 ottobre 2024

                 Domenica 27 OTTOBRE 2024 ore 16,00

                    presso la Chiesa della Madonna degli Angeli

                   

NOVE MESI PER LA VITA

PRIMO MESE

27   OTTOBRE   2024 
VOGLIO LA MAMMA E IL PAPA’: 
NO ALLA MATERNITA’ SURROGATA


Proprio di questi tempi si è parlato in modo più appropriato di maternità surrogata, cioè di utero in affitto, o meglio di commercializzazione della donna e del bambino.
In particolare, di una madre e del suo bambino, un legame connaturale che niente e nessuno potrà mai cancellare.
C’è ancora una forte componente sociale e politica che ritiene la compravendita di figli un reato universale. Così ha legiferato il Parlamento italiano, ma non c’è da illudersi, i senza Dio troveranno il modo di aggirare questa legge come l’esperienza di questi ultimi anni insegna.
Dove potentissime lobby conducono campagne mirate a disgregare anche questo ultimo tassello valoriale della famiglia, sostenute da personaggi pubblici, e importanti “testimonials”, come, per esempio, quel famoso cantante inglese. Singolare la sua tenacia e quella di suo “marito” con la quale hanno fatto ricorso all’utero in affitto, strappando il bambino alla madre non appena nato.
Non c’è, però, calore materno fra le braccia di due uomini che non potranno neppure essere papà, tant’è vero che il neonato non smetteva di piangere.
Al punto che i due “genitori” hanno dovuto imbastire un giro aereo settimanale per la fornitura del latte materno.
Come dire, da parte del bambino: voglio la mamma!

LA PAROLA

 O Signore, Signore nostro
Quanto è grande il tuo nome su tutta la terra!
Voglio innalzare sopra i cieli la tua magnificenza,
con la bocca di bambini e di lattanti:
hai posto una difesa contro i tuoi avversari,
per ridurre al silenzio nemici e ribelli. 
Quando vedo i tuoi cieli, opera delle tue dita, 
la luna e le stelle che tu hai fissato,
che cosa è mai l’uomo perché di lui ti ricordi,
il figlio dell’uomo, perché te ne curi?

                                       (Salmo 8)


 

 

ECCO  TUA MADRE

 

Davanti all’Annunciazione del Beato Angelico, Giorgio La Pira chiede a Zeffirelli:

“Lo sai cos’è questo?”

“L’annunciazione”, rispose Zeffirelli.

“E sai cosa vuol dire l’Annunciazione?”

“E beh, è venuto un angelo davanti alla Madonna 

e le ha detto che sarà la madre di Gesù”   

“Sì, va bene…ma come?”

“E’ la madre di Gesù…” fece Zeffirelli confuso.

“Come sarebbe diventata la madre di Gesù?”

 Silenzio.

 Allora La Pira lo aiutò:

“E’ la madre di Gesù perché lo Spirito divino è disceso nella carne, nel ventre di questa donna e si è incarnato. Hai capito? Quindi, non vergognarti mai.
La maternità è sempre santità. Qualunque cosa dicano di tua madre, tu la devi pensare sempre come una santa perché è come la Madonna, e quando avrai bisogno di qualcosa nella vita prega la Madonna e pregherai tua Madre.”

 (testimonianza di Zeffirelli su Giorgio La Pira).